sabato 27 giugno 2009












Ed ecco un posto meraviglioso, piccolo, conosciuto durante il nostro viaggio attraverso la Provenza, che si è spinto fino al confine con la Spagna.




Cassis ha grazioso porticciolo a 20 km circa da Marsiglia (prime tre foto in alto), ma è noto ai più per le sue CALANQUE (le rimanenti ).

Ammirate la bellezza ... vi avviso si arriva solo via nave per un tuffo o facendo un sentiero tortuoso lasciando la macchina assai lontano...ma pochi ma non per tutti, la sola vista vale il viaggio.


Ci sono dei momenti nella nostra vita che ci troviamo ad un bivio.

Impauriti, confusi, senza una meta.

Le scelte che facciamo in questi momenti possono segnare il resto della nostra vita.

É certo che quando si è di fronte all'ignoto, la maggior parte di noi preferisce far retromarcia e tornare indietro.

Ma occasionalmente, le persone ti fanno pressione per qualcosa di meglio.

Qualcosa aldilà del dolore di dover continuare da soli.

E aldilà del valore e del coraggio che ci porta a far entrare qualcuno.

O di dare un'altra possibilità a qualcuno.

Qualcosa aldilà della calma persistenza di un sogno.

Perché è solo quando ti metti alla prova... che scopri chi sei veramente.

Ed è solo quando ti metti alla prova che scopri chi puoi essere.

La persona che vuoi essere, esiste.

Da qualche parte sull'altro lato del duro lavoro, della fede, credenza... ed oltre l'angoscia e la paura di quello che ci aspetta più avanti.


Dal Telefilm "One Tree Hill"


A un certo punto devi prendere una decisione:

i confini non tengono lontani gli altri, servono solo a soffocarti.

La vita è un problema, e noi siamo così.

Quindi puoi sprecare la tua vita a tracciare confini oppure puoi decidere di vivere, superandoli.

Ma ci sono confini che è decisamente troppo pericoloso varcare.

Però una cosa la so: se sei pronto a correre il rischio, la vita dall'altra parte è spettacolare...


Dal Telefilm “Grey’s Anatomy”


Quando non mi vedete ... non preoccupatevi di certo sono in uno di questi posti, magari non fisicamente ... ma di certo con la mente. Ornella.


Finalmente il week-end è arrivato ... domani è una giornata particolare, la mia amica Licia si sposa e non vedo l'ora di essere lì per poterla abbracciare e condividere la sua gioia con la mia famiglia.
Riposatevi, fate una gita ... insomma buon week-end!




venerdì 19 giugno 2009

Crostata Morbida di M. Braito














Ho modificato alcune quantità al fine di renderla più leggera, ma conservando la sua morbidezza.

215 gr. Farina 00
160 gr. Zucchero semolato
160 gr. burro morbido di ottima qualità
2 uova intere + 1 tuorlo
1 cucchiaio scarso di lievito per dolci o cremor tartaro
1 tazzina di limoncello o la buccia di un limone
1 pizzico di sale
1 mela Renetta o Golden
1 vasetto di marmellata di pesche o altro di vs gusto di ottima qualità

PROCEDIMENTO:
In una capiente ciotola, setacciare la farina 00, aggiungervi il lievito e lo zucchero, mescolare.

Rompere le uova, metterci il pizzico di sale e batterle con una forchetta, aggiungerle agli ingredienti secchi miscelati in precedenza, amalgamare con le fruste elettriche, aggiungere il limoncello o buccia di limone, ed il burro morbido (levarlo dal frigo 10-15 minuti prima).

Continuare a mescolare con le fruste qualche minuto fino ad ottenere un composto soffice e cremoso.

Versarlo nella teglia rivestita di carta forno bagnata e strizzata.

Fare delle fossette ed inserirvi, le mele a fette e sopra la marmellata.Infornare a 180° per circa 40 minuti, fare la prova stecchino, se dovessi scurirsi troppo coprire con carta argentata.

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N.B. La ricetta originale prevedeva i seguenti ingredienti: 200 gr. farina 00 + 200 gr. zucchero + 200 gr. burro morbido + 2 uova intere + 1 tuorlo + 1 cucchiaio scarso di lievito per dolci + scorza limone o rhum + pizzico di sale.

Perle d'Italia: Vieste (Gargano)












Sempre per non dimenticare, ecco un altro luogo dove prima o poi ripassare, accludo il link dell'agriturismo dove abbiamo soggiornato e quello della spiaggia dove non so più quante mega brioche (per pranzo s'intende) + gelato abbiamo sbaffato ... tze tze tze ... altro che dieta!

http://www.faradelfalco.it/ita/index.htm

http://www.terrazzasulmare.it/pasticceria/




Un luogo dove ritornare : RHODES (Grecia)











Inserisco questo post, che riguarda la vacanza dell'anno scorso, dal momento che ci siamo trovati bene (terremoto a parte ...!) è bene salvare tutto quanto lo riguardi ... profumi colori ovviamente restano dentro di me.

Sorbetto di Vino Moscato

Dosi per gr. 500 circa


Vino Moscato ............. 1/2 bottiglia

Zucchero semolato ..... 75 gr.

Acqua ....................... 200 gr.


In un tegamino antiaderente, sciogliere lo zucchero con l'acqua, portare a bollore e lasciare andare per 3-4 minuti, ottenendo uno sciroppo da fare raffreddare.

Aggiungere al Vino Moscato, lo sciroppo di zucchero freddo, mescolare ed amalgamare perfettamente e versare in gelatiera per il tempo stabilito, dal modello utilizzato.

Gelato Fiordilatte

Dosi per gr. 500


Panna per dolci gr. 150

Latte intero gr. 350

Zucchero gr. 150

1 pizzico di vanillina


In una ciotola di vetro, amalgamare la panna, il latte e lo zucchero, mescolare bene ed aggiungere la vanillina, versare il composto in gelatiera per il tempo stabilito dal vs apparecchio.

mercoledì 17 giugno 2009

Piatto natalizio decoupage, craquele su vetro, con tovagliolo di carta, e doratura.
Dicembre 2006.
Collana con catena argentata mod. "Cobra" chiusura ad anello passante con pendente.
Perle bronzo e ed arancio in vetro.
Gennaio 2008.
Braccialetto bimba argento: charms argento gialli, perle gialle, chiusura a moschettone piccolo.
Orologio con perle nere e vetro, agganciate con gancetti modificati con chiusura ad ago, chiusura con barra e cuore.
Gennaio 2008.

martedì 16 giugno 2009

"Stella Cometa e Stelline di Cioccolata"


Per il pandispagna:

150 gr. di zucchero semolato
75 gr. di farina 00
75 gr. di fecola di patate
5 uova grandi

BAGNA PER PANDISPAGNA:
120 gr. acqua
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di liquore (rhum, limoncello
maraschino etc.)

Per i cioccolatini:

300 gr. circa di cioccolato fra bianco e nero fondente di ottima qualità.


Per le foglie di cioccolato bianco:

150 gr. di cioccolato bianco di ottima qualità (no il Galak non si miscela, vanno bene: Lindt - Novi)


Per la crema pasticcera:

4 tuorli a temperatura ambiente
4 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di farina 00
2 cucchiai di fecola di patate
500 ml di latte intero
La buccia di un limone

Inoltre: 1 pizzico di sale per montare le uova
zucchero a velo per decorare
amaretti per decorazione
Stampi in silicone piccoli a forma di stella
Stampo a forma di Stella di Natale
10 Foglie di Limoni o Aranci non trattati o biologici.

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Preparazione:

PREPARAZIONE CREMA:
In un recipiente amalgamare i tuorli con lo zucchero.
Setacciare la farina e la fecola ed unire al composto di tuorli + zucchero, diluire con il latte tiepido in cui è stato inserito in precedenza la buccia del limone.
Porre tutto su fuoco basso, mescolare lentamente e cuocere lentamente finchè la crema si addensa, mi raccomando non fare mai bollire.
Levare la buccia del limone appena pronta.

PREPARAZIONE STELLINE DI CIOCCOLATO:
Fare a tocchetti il cioccolato e fonderlo a bagnomaria,(prima utilizzare il cioccolato bianco e poi quello fondente) facendo attenzione che non venga a contatto con l'acqua o il composto cambia consistenza.
Riempire gli stampini a stella e riporre in frigo circa tre ore per prendere consistenza e sformarli solo prima della composizione del dolce.

PREPARAZIONE FOGLIE DI CIOCCOLATO BIANCO:
Fondere il cioccolato bianco a bagnomaria e spennellarlo sulle foglie lavate ed asciugate di provenienza biologica, questa operazione va ripetuta due tre volte facendo ogni volta raffreddare in frigorifero le foglie per almeno mezz'ora.
Appoggiarle su un vassoio coperto con carta forno e riporre in frigo almeno 12 ore per prendere consistenza.

PREPARAZIONE PANDISPAGNA:
Setacciare due volte la farina 00 e la fecola di patate.
In una ciotola con le sponde alte, montare le uova con 1 pizzico di sale e tutto lo zucchero previsto, finchè bianchi e spumosi.
Aggiungervi le farine a pioggia ed amalgamare lentamente con movimenti dall'alto al basso per evitare di smontare il pds.
Imburrare ed infarinare lo stampo a forma di Stella di Natale e versarvi il composto, cuocere a 180° per circa 40 minuti, fare la prova stecchino.
Fare raffreddare e sformare il dolce su un vassoio.


COMPOSIZIONE DOLCE:

Tagliare il dolce e con un pennello stendere la bagna incolore di acqua zucchero e poco rhum.
Farcire con la crema e richiudere la Stella.
Adagiare sul vassoio da presentazione, facendo attenzione a non rompere la stella (aiutarsi con spatole o altro).
Spolverare con zucchero a velo.
Staccare il cioccolato dalle foglie e comporre la Stella nella parte alta del dolce, adagiare al centro un cioccolatino stella fondente.
Disporre gli altri cioccolatini stella ed amaretti su tutta la coda della Cometa.
Intorno si possono aggiungere altri cioccolatini o biscottini a forma di stella.

La ricetta fa parte della raccolta:
" Sfida Dolce Natale " del forum di GialloZafferano.it





Jacques Prevert


Ebbene sì ... lo adoro dall'età dell'adolescenza, da sempre leggo le sue poesie, quel pizzico di cinismo, quell'inno all'amore, mi attirano come una calamita, ed ora in questo spazio tutto mio finalmente le posto per rileggerle nuovamente.


"Questo amore "

Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
È tuo
È mio
È stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi tu abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.


"Barbara"

Ricordati Barbara
Pioveva senza tregua quel giorno su Brest
E tu camminavi sorridente
Raggiante rapita grondante, sotto la pioggia
Ricordati BarbaraPioveva senza tregua su Brest
E t'ho incontrata in rue de Siam
E tu sorridevi, e sorridevo anche io
Ricordati Barbara
Tu che io non conoscevo
Tu che non mi conoscevi
Ricordati, ricordati comunque di quel giorno
Non dimenticare
Un uomo si riparava sotto un portico
E ha gridato il tuo nome Barbara
E tu sei corsa incontro a lui sotto la pioggia
Grondante rapita raggiante
Gettandoti tra le sue braccia
Ricordati di questo Barbara
E non volermene se ti do del tu
Io do del tu a tutti quelli che amo
Anche se non li ho visti che una sola volta
Io do del tu a tutti quelli che si amano
Anche se non li conosco
Ricordati Barbara, non dimenticare
Questa pioggia buona e felice Sul tuo viso felice
Su questa città felice
Questa pioggia sul mare,
sull'arsenale Sul battello d' Ouessant
Oh barbara, che cazzata la guerra
E cosa sei diventata adesso
Sotto questa pioggia di ferro
Di fuoco acciaio e sangue
E lui che ti stringeva fra le braccia
Amorosamente
È forse morto disperso o invece vive ancora
Oh Barbara Piove senza tregua su Brest
Come pioveva prima
Ma non è più cosi e tutto si è guastato
È una pioggia di morte desolata e crudele
Non è nemmeno più bufera
Di ferro acciaio sangue
Ma solamente nuvole
Che schiattano come cani
Come cani che spariscono
Seguendo la corrente su Brest
E scappano lontano a imputridire
Lontano lontano da Brest
Dove non c'è più niente.

"I ragazzi che si amano"

I ragazzi che si amano si baciano
In piedi contro le porte della notte
I passanti che passano se li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
E se qualcosa trema nella notte
Non sono loro ma la loro ombra
Per far rabbia ai passanti
Per far rabbia disprezzo invidia riso
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Sono altrove lontano più lontano della notte
Più in alto del giorno
Nella luce accecante del loro primo amore.

lunedì 15 giugno 2009

Chi è mai costui?

L'attore è Patrick Dempsey, protagonista della serie "GREY'S ANATOMY" nonchè il bel dottore Derek Shepard.

Perchè è qui???

Beh ... accompagna i miei sogni ... proverei a toccar con mano come il buon San Tommaso, ma dicesi che ha una bella moglie ed abbondante prole, mi conserverò i sogni e continuerò a seguirlo in Tv ora su Mediaset Premium canale MYA in replica ... El naufragar mi è dolce in questo mondo digitale!!!

Mini semifreddi con guscio di cioccolato fondente e semplici

Per il semifreddo ho utilizzato questa ricetta presa dalle mani abili di Marble di cookaround:

- 250 ml. di panna per dolci da montare fresca
- 100 gr. di mascarpone Fiorello o altro tipo
- 120 gr. zucchero semolato (io ho utilizzato quello a velo vanigliato)
- 2 albumi
- vanillina
- gr. 200 circa di cioccolato fondente di buona qualità
- Nutella (io ho preferito la crema di nocciole Rigoni)
- sale 1 pizzico
Procedimento:
Spennellare gli stampini in silicone della forma a voi preferita con cioccolato fondente fuso a bagnomaria o nel microonde (solo cioccolato e niente altro altrimenti non funziona!!!).
Dopo il primo strato riporre in frigo mezz'ora e dare una seconda passata di cioccolato fuso.
Nel frattempo preparare il semifreddo.
Montare gli albumi a neve fermissima, con 1 pizzico di sale e tutto lo zucchero tranne un cucchiaio più la vanillina.
Montare la panna fino a renderla spumosa con il rimanente zucchero.
Aggiungere il mascarpone agli albumi montati, lentamente mescolando dal basso verso l'alto per non smontare, poi unire il tutto alla panna montata in precedenza.
Ho suddiviso il composto in due ciotole: in una ho versato 4-5 cucchiai di crema di nocciole (o nutella) e l'altra l'ho lasciata in versione fiordilatte (volendo potete aggiungere scagliette di ciocco fondente o nocciole tritate o altro di vs gusto).
Con un cucchiaio o sac a poche versate il semifreddo nei gusci di cioccolato, alternando i due composti.
Riporre in frigorifero almeno mezz'ora e poi chiudere con un guscio di cioccolato fondente fuso a bagnomaria o micro.
Per i semifreddi solo cioccolato e fiordilatte, ho utilizzato un altro stampino in silicone di forma diversa, versando direttamente all'interno il semifreddo a gusti alterni.
Riporre in freezer per almeno 4 ore (l'ideale è mezza giornata) ed estrarre 10 minuti prima di servire accompagnati da ciuffetti di panna.
Questa ricetta è inserita sul sito: http://forum.giallozafferano.it/

Queste saponette le ho realizzate nell'inverno 2008 come dono natalizio per una nostra cara cugina.La tecnica è:decoupage con fazzolettini di carta decorata, applicati con colla a velo e poi passati con almeno 3 mani di vernice trasparente apposita.