sabato 27 giugno 2009
Ci sono dei momenti nella nostra vita che ci troviamo ad un bivio.
A un certo punto devi prendere una decisione:
venerdì 19 giugno 2009
Crostata Morbida di M. Braito
Ho modificato alcune quantità al fine di renderla più leggera, ma conservando la sua morbidezza.
PROCEDIMENTO:
In una capiente ciotola, setacciare la farina 00, aggiungervi il lievito e lo zucchero, mescolare.
Rompere le uova, metterci il pizzico di sale e batterle con una forchetta, aggiungerle agli ingredienti secchi miscelati in precedenza, amalgamare con le fruste elettriche, aggiungere il limoncello o buccia di limone, ed il burro morbido (levarlo dal frigo 10-15 minuti prima).
Continuare a mescolare con le fruste qualche minuto fino ad ottenere un composto soffice e cremoso.
Versarlo nella teglia rivestita di carta forno bagnata e strizzata.
Fare delle fossette ed inserirvi, le mele a fette e sopra la marmellata.Infornare a 180° per circa 40 minuti, fare la prova stecchino, se dovessi scurirsi troppo coprire con carta argentata.
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N.B. La ricetta originale prevedeva i seguenti ingredienti: 200 gr. farina 00 + 200 gr. zucchero + 200 gr. burro morbido + 2 uova intere + 1 tuorlo + 1 cucchiaio scarso di lievito per dolci + scorza limone o rhum + pizzico di sale.
Perle d'Italia: Vieste (Gargano)
Sempre per non dimenticare, ecco un altro luogo dove prima o poi ripassare, accludo il link dell'agriturismo dove abbiamo soggiornato e quello della spiaggia dove non so più quante mega brioche (per pranzo s'intende) + gelato abbiamo sbaffato ... tze tze tze ... altro che dieta!
http://www.faradelfalco.it/ita/index.htm
http://www.terrazzasulmare.it/pasticceria/
Un luogo dove ritornare : RHODES (Grecia)
Sorbetto di Vino Moscato
Vino Moscato ............. 1/2 bottiglia
Zucchero semolato ..... 75 gr.
Acqua ....................... 200 gr.
In un tegamino antiaderente, sciogliere lo zucchero con l'acqua, portare a bollore e lasciare andare per 3-4 minuti, ottenendo uno sciroppo da fare raffreddare.
Aggiungere al Vino Moscato, lo sciroppo di zucchero freddo, mescolare ed amalgamare perfettamente e versare in gelatiera per il tempo stabilito, dal modello utilizzato.
Gelato Fiordilatte
Panna per dolci gr. 150
Latte intero gr. 350
Zucchero gr. 150
1 pizzico di vanillina
In una ciotola di vetro, amalgamare la panna, il latte e lo zucchero, mescolare bene ed aggiungere la vanillina, versare il composto in gelatiera per il tempo stabilito dal vs apparecchio.
mercoledì 17 giugno 2009
Perle bronzo e ed arancio in vetro.
Gennaio 2008.
Gennaio 2008.
martedì 16 giugno 2009
Per il pandispagna:
150 gr. di zucchero semolato
75 gr. di farina 00
75 gr. di fecola di patate
5 uova grandi
BAGNA PER PANDISPAGNA:
120 gr. acqua
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di liquore (rhum, limoncello
maraschino etc.)
Per i cioccolatini:
300 gr. circa di cioccolato fra bianco e nero fondente di ottima qualità.
Per le foglie di cioccolato bianco:
150 gr. di cioccolato bianco di ottima qualità (no il Galak non si miscela, vanno bene: Lindt - Novi)
Per la crema pasticcera:
4 tuorli a temperatura ambiente
4 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di farina 00
2 cucchiai di fecola di patate
500 ml di latte intero
La buccia di un limone
Inoltre: 1 pizzico di sale per montare le uova
zucchero a velo per decorare
amaretti per decorazione
Stampi in silicone piccoli a forma di stella
Stampo a forma di Stella di Natale
10 Foglie di Limoni o Aranci non trattati o biologici.
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Preparazione:
PREPARAZIONE CREMA:
In un recipiente amalgamare i tuorli con lo zucchero.
Setacciare la farina e la fecola ed unire al composto di tuorli + zucchero, diluire con il latte tiepido in cui è stato inserito in precedenza la buccia del limone.
Porre tutto su fuoco basso, mescolare lentamente e cuocere lentamente finchè la crema si addensa, mi raccomando non fare mai bollire.
Levare la buccia del limone appena pronta.
PREPARAZIONE STELLINE DI CIOCCOLATO:
Fare a tocchetti il cioccolato e fonderlo a bagnomaria,(prima utilizzare il cioccolato bianco e poi quello fondente) facendo attenzione che non venga a contatto con l'acqua o il composto cambia consistenza.
Riempire gli stampini a stella e riporre in frigo circa tre ore per prendere consistenza e sformarli solo prima della composizione del dolce.
PREPARAZIONE FOGLIE DI CIOCCOLATO BIANCO:
Fondere il cioccolato bianco a bagnomaria e spennellarlo sulle foglie lavate ed asciugate di provenienza biologica, questa operazione va ripetuta due tre volte facendo ogni volta raffreddare in frigorifero le foglie per almeno mezz'ora.
Appoggiarle su un vassoio coperto con carta forno e riporre in frigo almeno 12 ore per prendere consistenza.
PREPARAZIONE PANDISPAGNA:
Setacciare due volte la farina 00 e la fecola di patate.
In una ciotola con le sponde alte, montare le uova con 1 pizzico di sale e tutto lo zucchero previsto, finchè bianchi e spumosi.
Aggiungervi le farine a pioggia ed amalgamare lentamente con movimenti dall'alto al basso per evitare di smontare il pds.
Imburrare ed infarinare lo stampo a forma di Stella di Natale e versarvi il composto, cuocere a 180° per circa 40 minuti, fare la prova stecchino.
Fare raffreddare e sformare il dolce su un vassoio.
COMPOSIZIONE DOLCE:
Tagliare il dolce e con un pennello stendere la bagna incolore di acqua zucchero e poco rhum.
Farcire con la crema e richiudere la Stella.
Adagiare sul vassoio da presentazione, facendo attenzione a non rompere la stella (aiutarsi con spatole o altro).
Spolverare con zucchero a velo.
Staccare il cioccolato dalle foglie e comporre la Stella nella parte alta del dolce, adagiare al centro un cioccolatino stella fondente.
Disporre gli altri cioccolatini stella ed amaretti su tutta la coda della Cometa.
Intorno si possono aggiungere altri cioccolatini o biscottini a forma di stella.
La ricetta fa parte della raccolta:
" Sfida Dolce Natale " del forum di GialloZafferano.it
Jacques Prevert
Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
È tuo
È mio
È stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi tu abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.
"Barbara"
Ricordati Barbara
Pioveva senza tregua quel giorno su Brest
E tu camminavi sorridente
Raggiante rapita grondante, sotto la pioggia
Ricordati BarbaraPioveva senza tregua su Brest
E t'ho incontrata in rue de Siam
E tu sorridevi, e sorridevo anche io
Ricordati Barbara
Tu che io non conoscevo
Tu che non mi conoscevi
Ricordati, ricordati comunque di quel giorno
Non dimenticare
Un uomo si riparava sotto un portico
E ha gridato il tuo nome Barbara
E tu sei corsa incontro a lui sotto la pioggia
Grondante rapita raggiante
Gettandoti tra le sue braccia
Ricordati di questo Barbara
E non volermene se ti do del tu
Io do del tu a tutti quelli che amo
Anche se non li ho visti che una sola volta
Io do del tu a tutti quelli che si amano
Anche se non li conosco
Ricordati Barbara, non dimenticare
Questa pioggia buona e felice Sul tuo viso felice
Su questa città felice
Questa pioggia sul mare,
sull'arsenale Sul battello d' Ouessant
Oh barbara, che cazzata la guerra
E cosa sei diventata adesso
Sotto questa pioggia di ferro
Di fuoco acciaio e sangue
E lui che ti stringeva fra le braccia
Amorosamente
È forse morto disperso o invece vive ancora
Oh Barbara Piove senza tregua su Brest
Come pioveva prima
Ma non è più cosi e tutto si è guastato
È una pioggia di morte desolata e crudele
Non è nemmeno più bufera
Di ferro acciaio sangue
Ma solamente nuvole
Che schiattano come cani
Come cani che spariscono
Seguendo la corrente su Brest
E scappano lontano a imputridire
Lontano lontano da Brest
Dove non c'è più niente.